«Io questa presidenza non la vivo come un traguardo individuale, ma collettivo. Sono state tante le donne e tanti gli uomini che hanno lavorato nel tempo per una effettiva parità tra i sessi in tutti i campi». Lo dichiara Margherita Cassano, prima donna a presiedere la Corte di Cassazione nella storia d'Italia, in un'intervista a La Stampa. «Il mio impegno sarà ispirato alla più ampia collegialità verso tutti i protagonisti della giustizia».

«Con i colleghi magistrati, ovviamente, ma anche con gli avvocati, protagonisti ineliminabili, con i quali, quand'ero procuratore generale a Firenze, ho collaborato benissimo. Non dimentico il personale amministrativo. E poi il mondo dell'università, che è un costante stimolo a fare meglio. Da tutti mi aspetto un contributo propositivo di idee», aggiunge.

Il commento di Berlusconi

«La nomina di Margherita Cassano a Primo Presidente della suprema Corte di Cassazione è un'ottima notizia per due ragioni. Prima di tutto per la sua straordinaria competenza giuridica, il grande equilibrio e il profondo senso delle istituzioni che hanno caratterizzato un'intera vita spesa al servizio della giustizia». Lo scrive sul suo profilo Instagram Silvio Berlusconi postando una foto di Margherita Cassano.