Senatore Scilipoti, ha letto l’ultimo editoriale di Lucia Annunziata?

No, cosa dice?

La direttrice dell’Huffington Post, dopo la decisione di Matteo Renzi e Beppe Grillo di voler varare un “governo di scopo” con chiunque ci sia, pensa che è giunto il momento delle scuse nei suoi confronti.

Guardi, sono ormai dieci anni che vengo additato come il simbolo del trasfor-mismo parlamentare per aver votato la fiducia al governo Berlusconi.

Lei era stato eletto nell’Italia dei Valori...

Il Paese nel dicembre del 2010 stava attraversando un momento molto complicato, fu una scelta difficile la mia.

Secondo Annunziata, Grillo e Renzi sono concentrati sul loro futuro: il primo è consapevole che il M5s non raggiungerà più il 33%, il secondo teme che il suo gruppo non venga ricandidato dal segretario dem Nicola Zingaretti.

Non so se i due pensino solo a salvare la propria poltrona. Non ho elementi. Io, comunque, mi soffermerei sul comportamento di Matteo Salvini.

Cioè?

Salvini in 14 mesi ha tradito due volte: a marzo dello scorso anno ha tradito Silvio Berlusconi per andare con il M5s e ora tradisce i grillini per dare il via ad nuovo governo. È totalmente privo di correttezza nei confronti degli italiani. Un irresponsabile.

Pensa anche lei che Salvini sia il nuovo Duce e che voglia trascinare l’Italia in regime autoritario?

Non credo proprio che abbia le qualità nel bene e, soprattutto, nel male che aveva Mussolini.

Ce l’ha con Salvini?

È lui che da anni in tutti i posti in cui si reca mi cita sempre come un traditore. La realtà è ben diversa, io mi sono costantemente adoperato per il bene della collettività. Salvini invece pensa solo ai suoi interessi di bottega. Ricordo che diceva peste e corna dei grillini e poi ci si è alleato. E adesso li pugnala alle spalle dopo che aveva iniziato un percorso di riforme condivise.

Il leader della Lega ha un grande consenso nel Paese. Questo è innegabile.

Salvini ha raggiunto questo consenso parlando solo dei migranti. Senza però risolvere nulla. Parla come un ragazzo al bar. Non credo sia un approccio utile per la collettività.

Cosa dovrebbe fare invece?

Io prego sempre per Salvini affinché possa illuminarsi, una effettiva conversione, e diventare un gigante per il Paese. Dobbiamo finirla con questa guerra continua e rispettare chi ha opinioni diverse dalle nostre. Sui migranti è necessario andare alle radici del problema.

Quali sono i suoi progetti per il futuro? Lei è il primo dei non eletti al Senato per Forza Italia nella circoscrizione Puglia.

Sono il leader dell’Unione cristiana. Il gruppo che rappresento vuole dare un contributo, non rinnegando le origini giudaico cristiane della nostra società. A tal proposito è difficile parlare con uno come Salvini che si professa cristiano e poi agisce in maniera diversa.

In caso di elezioni parteciperete alla campagna elettorale?

Al momento non so dire se saremo presenti con una nostra lista o appoggeremo qualche candidato.

L’attuale legge elettorale è penalizzante per i piccoli partiti.

Appunto, penso sia necessario varare una legge di tipo proporzionale puro, in modo che tutti possano trovare rappresentanza in Parlamento. Oggi oltre il 40 percento non vota perché non si riconosce nei partiti.

Nel frattempo sta continuando con l’attività missionaria.

Da venticinque anni faccio volontariato, io sono medico, con le suore Orsoline in Brasile e ora anche nel Burkina Faso. Il mese prossimo poi uscirà un mio libro, “Il dialogo, strada di pace”, che prende spunto dalle riflessioni di Papa Francesco sul dialogo fra le religioni.