L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di dover sostenere spese legali per oltre 100 milioni di dollari a causa della cascata di processi giudiziari intentati a suo carico dalla giustizia federale e statale Usa. Durante un comizio a Sioux City, nello Stato Usa dell'Iowa, Trump ha affermato che entrare in politica nel 2016 gli è costato miliardi di dollari, e ha aggiunto di aver respinto diverse opportunità di arricchimento personale durante i suoi quattro anni alla Casa Bianca, spiegando di «nutrire troppo rispetto per quella carica».

«Diventare un politico mi è costato qualche miliardo di dollari. Chiunque altro fa soldi (con la politica). Io ho detto “no, non posso farlo”. Avrei potuto fare una fortuna», ha affermato l'ex presidente. Ieri Trump ha anche dichiarato che se sarà rieletto alla Casa Bianca, darà ordine al dipartimento di Giustizia di indagare i procuratori generali e i procuratori distrettuali "radicali" che a suo dire farebbero un uso politico della giustizia, e «riformerà completamente» lo stesso dipartimento di Giustizia.