Dopo aver militato in vari gruppi dell'estrema destra aveva fondato il Fronte legionario sardo, che i carabinieri del Ros definiscono «una nuova formazione politica dichiaratamente fascista, rigidamente strutturata, destinata a dotarsi di una milizia».

Ananio Manca di Torpé (Nuoro) è stato raggiunto oggi da un'ordinanza di custodia cautelare per associazione con finalità di terrorismo, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché reati contro la persona e il patrimonio. Le indagini sono partite nel 2019 quando a Torpè per le elezioni furono trovati proiettili e minacce di natura antieuropeista e fascista a firma del "Movimento politico reazionario".

Nella zona di Torpè, vicino alla costa orientale sarda, si registrarono diversi atti intimidatori contro autorità politiche, sedi istituzionali, immigrati extracomunitari o semplici cittadini per costringerli all'omertà. Le indagini del Ros e del Comando provinciale dei carabinieri di Nuoro avevano fatto emergere la presenza in quelle zone di una serie di persone dalle idee xenofobe legate al disciolto partito fascista.

Tra queste spiccava la figura di Ananio Manca, considerato il punto di riferimento di quei soggetti che stavano creando problemi a Torpè e dintorni. Dopo l'esperienza col Movimento politico reazionario, Manca era passato al gruppo Ultima Legione Italia, da dove era stato espulso perché troppo estremista.

A quel punto aveva messo in piedi una sua organizzazione, il Fronte legionario sardo, e stamattina i carabinieri sono andati a prenderlo per mettere fine alle sue attività.