Sale ad almeno 40 vittime il bilancio dell’attacco israeliano a una tendopoli a Rafah. Lo riporta l’emittente Al Jazeera, citando l’agenzia di stampa Wafa, secondo cui «la maggior parte dei morti sono donne e bambini» e «molti sono stati bruciati vivi».

Nel raid sarebbero stati uccisi due alti comandanti di Hamas, comunica intanto l’Idf. Si tratta di Yassin Rabia, comandante di Hamas in Giudea e Samaria, e di Khaled Nagar, funzionario di Hamas nelle stesse ragioni. L’attacco sarebbe stato effettuato sulla base di informazioni «di intelligence che segnalavano l’uso dell’area da parte di Hamas», ha sottolineato l’esercito israeliano.