Un'esplosione si è verificata in un locale di San Pietroburgo, nel centro della città russa. La Tass riferisce che nell'esplosione è morto il blogger militare Vladlen Tatarsky, il cui vero nome era Maksim Fomin. Almeno 15 persone sono rimaste ferite. Secondo le prime informazioni fornite dagli inquirenti, sarebbero stati utilizzati almeno 200 grammi di esplosivo, nascosti in una statuetta. Fomin era noto per le sue posizioni filo-Putin e per l'appoggio totale all'invasione dell'Ucraina.

Nell'ultimo anno aveva partecipato anche ad eventi al Cremlino. In una circostanza, aveva pubblicato un video affermando che «uccideremo e deruberemo tutti quelli che dobbiamo», riferendosi all'operazione militare.