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Il mondo del carcere coinvolge migliaia di persone, costa ingenti somme all’amministrazione e soprattutto incide sul rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo. Eppure questo tema non arriva all’opinione pubblica e le persone, se non sono coinvolte direttamente, lo ignorano e ciò rende difficile il necessario dibattito per una riforma resa sempre più urgente.
Noi de Il Dubbio ci abbiamo provato sostenendo il progetto ideato e realizzato da Roberto Sensi Sui Pedali della Libertà che, partito a giugno 2020, non si è esaurito percorrendo gli oltre 2.000 km che collegano il Brennero con Capo Passero e oggi continua tessendo reti nel mondo della bici e del carcere.
L’occasione sarà l’incontro di sabato 18 marzo “RIGENERARE BICI RIGENERARE PERSONE” organizzato presso Upcycle Caffè a Milano, dal Comune di Milano, Dipartimento Economia urbana, moda e design unitamente al Consorzio Viale dei mille. Indagare le opportunità di sviluppo delle imprese carcerarie nel settore della ciclabilità e della mobilità leggera, è il primo tema scelto per una serie di incontri finalizzati a creare rete tra le imprese e il mondo ristretto.
A partire dall’esperienza della coop. Soc. Ulisse di Firenze verranno analizzate le possibili opportunità di sviluppo di attività lavorative dentro e fuori le carceri milanesi nel settore della ciclabilità e della cosiddetta mobilità leggera, ne parleranno i responsabili della cooperativa Gabriele Cury, Cristiano Sciascia e Chiara Cheloni con la giornalista Paola Piacentini che modererà l’incontro e con Marco Mazzei attivista e consigliere comunale di Milano.
Interverranno inoltre il professor Paolo Bozzuto del Politecnico di Milano, il Direttore della casa di reclusione di Milano-Bollate dott. Giorgio Leggeri, Mattia Bonato della Rossignoli di Milano, Paolo Manfredi di Confartigianato e il dott. Ilio Mannucci Pacini Presidente della terza sezione penale del Tribunale di Milano.
Il tema della sicurezza sociale riguarda tutti e deve coinvolgere il più ampio pubblico anche con nuovi linguaggi e approcci: all’incontro di Milano si parlerà anche di Fuga in Avanti, la ricerca avviata dal think tank Noi di Spoiler, con l’avvocata e futurista Carla Broccardo, tesa ad elaborare scenari possibili e proporre visioni alternative con un approccio di systems thinking per individuare ed aggirare le trappole sistemiche dei nostri sistemi sociali.