L'esercito cinese ha annunciato che oggi, per il sesto giorno consecutivo, proseguirà le manovre militari intorno a Taiwan iniziate come rappresaglia per la visita nell’isola della presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi. In una dichiarazione pubblicata sul social network Weibo, l’Esercito popolare di liberazione, nome ufficiale delle forze armate cinesi, ha indicato che «continuerà a organizzare manovre congiunte orientate al combattimento via mare e via aerea», concentrandosi su «operazioni di contenimento e sicurezza congiunta». Le manovre iniziate giovedì scorso da Pechino, con esercitazioni a fuoco vivo e lanci di missili a lungo raggio, sono state definite «irresponsabili» da Taiwan, che oggi ha organizzato una "contro-esercitazione" per difendere l’isola da un possibile attacco cinese.