E' di almeno un morto e diversi feriti il bilancio dell'attacco russo sulla capitale ucraina Kiev, compiuto durante la visita del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, che ieri ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. A riferirlo sono state fonti delle squadre di soccorso citate da Sky News. Secondo Zelensky, la Russia voleva «umiliare l'Onu». Questo, aggiunge, «la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti dell'istituzione internazionale, degli sforzi dei dirigenti russi per umiliare l'Onu e tutto quello che l'organizzazione rappresenta». «Mi ha scioccato» ha detto Guterres alla televisione portoghese Rtp. Come ha confermato il sindaco della capitale ucraina Vitaly Klitschko è stata colpita una zona abitata nel quartiere centrale di Schevchenkyvsky. Per ora secondo quanto riferisce il servizio di emergenza statale ucraino, citato dalla Bbc, si contano dieci feriti. Un edificio residenziale è stato «parzialmente distrutto dai bombardamenti». L'incendio, sviluppatosi nell'edificio, è stato spento dopo aver provocato la «parziale distruzione del primo e del secondo piano». Cinque persone sono state salvate dai soccorritori.

Soldati britannici in Europa orientale (ufficialmente) per esercitazioni

Circa 8.000 soldati britannici verranno inviati in Europa orientale per prendere parte ad esercitazioni militari. Le truppe verranno dislocate in diversi paesi, dalla Finlandia alla Macedonia del Nord, in uno dei più vasti dispiegamenti del dopo Guerra Fredda, sottolinea Sky News nel riferire la notizia. Assieme alle truppe verranno dislocate questa estate decine di carri armati e più di 100 veicoli corazzati da combattimento. Alle forze britanniche si uniranno decine di migliaia di soldati della Nato e degli alleati del Joint Expeditionary Force, il corpo di spedizione a guida britannica composto anche da altri paesi, tra cui Danimarca, Islanda e Norvegia. Le previste esercitazioni - ha reso noto il Ministero della Difesa di Londra - miglioreranno la capacità delle truppe britanniche e finlandesi di lavorare insieme, «scoraggiando l'aggressione russa in Scandinavia e negli stati baltici». Per il segretario alla Difesa Ben Wallace l'iniziativa darà prova di «solidarietà e forza»: «La sicurezza dell'Europa non è mai stata così importante», ha affermato. «Queste esercitazioni vedranno le nostre truppe unire le forze con alleati e partner della Nato e del Joint Expeditionary Force in una dimostrazione di solidarietà e forza in uno dei più grandi dispiegamenti condivisi dalla Guerra Fredda».