Le Ong «salvano vite» dove manca il sostegno ai migranti da parte delle autorità statali, e meritano «la nostra riconoscenza e il nostro appoggio». Lo scrive in un tweet lambasciatore tedesco a Roma, Viktor Elbling. «Nel 2022 sono già oltre 1300 le persone morte o disperse nel Mediterraneo. Un 12 per cento dei sopravvissuti sono stati salvati dalle Ong. Loro salvano vite laddove laiuto da parte degli Stati manca. Il loro impegno umanitario merita la nostra riconoscenza e il nostro appoggio», si legge nel tweet. Intanto continua il braccio di ferro tra Roma e Parigi. «LItalia non mantiene limpegno fondamentale nel meccanismo di solidarietà europea, non faremo quanto era stato previsto, ovvero accogliere 3.000 migranti attualmente sul territorio italiano», fa sapere il portavoce del governo francese, Olivier Veran. Questo perché lItalia ha rifiutato di accogliere nei suoi porti la nave della Ong Ocean Viking, che trasportava 234 migranti, poi accolta venerdì in Francia, a Tolone, dopo 20 giorni trascorsi in mare in attesa di un porto sicuro. La nave della Ong Sos Mediterranee ha lasciato il porto militare di Tolone. I migranti sono stati trasferiti in un villaggio turistico a Hyeres, trasformato in una «zona dattesa internazionale», e non potranno lasciare la struttura prima di una prima valutazione della loro domanda di asilo. I richiedenti asilo dovranno sottoporsi a controlli di sicurezza, in particolare da parte dellintelligence interna francese, prima dei colloqui con lUfficio francese per la protezione dei rifugiati e degli apolidi (Ofpra). Due terzi dei migranti dovrebbero poi lasciare la Francia per trasferirsi in 11 paesi, tra cui la Germania, che ne ospiterà circa 80, Lussemburgo, Bulgaria, Romania, Croazia, Lituania, Malta, Portogallo, Irlanda, Finlandia e Norvegia.