Roma, 8 feb. (Adnkronos) - Di quel che accadrà nel Movimento 5 stelle, in particolare tra Luigi Di Maio e Giuseppe Conte, "non me ne po' fregà de meno, è irrilevante, si rimetteranno insieme, poi arriverà Grillo e li sconfesserà". A dirlo Carlo calenda, ospite de 'L'Aria che tira' su La7. "I Cinquestelle -aggiunge- hanno inquinato il dibattito politico italiano, dicendo che erano tutti ladri, che loro avrebbero fatto in modo diverso, hanno smontato Industria 4.0 che andava benissimo, hanno fatto saltare l'Ilva che adesso va a investire in Francia, hanno detto che il Tap era da nazisti. Ad un certo punto hanno detto però noi al governo ci stiamo bene e allora diciamo che siamo evoluti. Ma non è un'evoluzione, perchè le evoluzioni che tutti facciamo sono basate sul fatto che tu elabori un pensiero, che dici ho sbagliato in questo, voglio recuperare in quest'altro e anche che fai una traversata nel deserto". "Capisco che la politica è anche flessibilità, ma non può essere solo quella. A Di Maio -conclude Calenda- ho visto cacciare le persone preparate e prendere le sue amiche di infanzia, dire che il Tap era una fregatura che avevo dato io, è successo tre anni fa non 340 anni fa".