"Andate a vedere che cosa ha detto Di Maio nel 2016 su Giulio quando era all'opposizione e che cosa dice in questi giorni da ministro su Zaky. E' vergognoso". L'attacco, durissimo, arriva dalla mamma di Giulio Regeni, Paola Deffendi, che da Genova commenta la presa di posizione del ministro degli Esteri Luigi Di Maio a favore del permanere dell'ambasciatore italiano al Cairo. "Fa parte della serie di chi entra nei palazzi, cammina sui tappeti rossi, e cambia", attacca Deffendi. "La resistenza della politica italiana nella ricerca di verità su Giulio la sentiamo, se è stato rimandato al Cairo l'ambasciatore è proprio perché ci sono gli interessi dell'Italia nei confronti dell'Egitto, aspetti economici, investimenti, giacimenti e turismo", ha aggiunto il papà di Giulio Regeni, Claudio Regeni. "Si è messa da parte la verità e la giustizia, l'ambasciatore non viene richiamato, cosa che stiamo chiedendo da tempo, il Governo egiziano non sta rispondendo alla rogatoria, quindi c'è una debolezza della politica italiana che non ci aiuta - commenta -. Ci sono delle persone che ci sono vicine, il presidente della Camera Roberto Fico ci è molto vicino e siamo molto grati a queste persone, però manca il passo decisivo, il mettere davanti al Governo egiziano una posizione ferma, il nostro Governo è un po' ballerino su da che parte stare".