Con una mossa che non ha precedenti, Israele ha deciso di comparire davanti alla Corte penale Internazionale dell'Aja per difendersi dalle accuse del Sudafrica di star compiendo un genocidio a Gaza. Lo ha comunicato al quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth il capo del Consiglio di sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi.

«Israele, che ha firmato da tempo la Convenzione sul genocidio, non boicotterà il procedimento: parteciperemo e confuteremo l'assurda accusa che equivale a una diffamazione», ha spiegato. La Corte Internazionale di Giustizia ha annunciato venerdì di aver ricevuto la richiesta dal Sudafrica di perseguire Israele per genocidio nella Striscia di Gaza.