«È una risposta meravigliosa della città per la città, è una risposta a chi pensa di utilizzare la città per la propria campagna elettorale ed è soprattutto una risposta a chi dice che Bari è sotto il ricatto della mafia». Parla così il sindaco Antonio Decaro, arrivando alla manifestazione “Giù le mani da Bari”.

Piazza del Ferrarese è stracolma. Incredibile la partecipazione dei cittadini che hanno risposto all’appello lanciato dal Partito democratico e dalla Cgil, in segno di solidarietà con il primo cittadino, dopo la nomina da parte del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi di una commissione di accesso antimafia. 

«Questa città non si fa ricattare più da nessuno, né dalla mafia né dai politici perché la città negli ultimi 20 anni, con un lavoro quotidiano e faticoso, ogni giorno è diventata migliore. Si è rialzata, è cresciuta, ha recuperato la sua dignità, oggi è orgogliosa di essere ciò che è diventata», ha aggiunto Decaro.

Dal palco sono intervenuti anche lo storico Luciano Canfora e don Angelo Cassano, referente regionale di Libera, nomi e numeri contro le mafie. Ma sono previsti altri interventi, anche di esponenti politici. Sono presenti anche delegazioni di Sinistra Italiana, Movimento Cinque Stelle e Italia viva. Ci sono anche i due candidati alle primarie del centrosinistra che si terranno il 7 aprile, Vito Leccese e Michele Laforgia.