«Non ho ricevuto alcuna notifica di provvedimento disciplinare nei miei confronti. Non sono stato rimosso né destituito, sono stato avvicendato, la scorsa notte a mezzanotte. Da stamattina c'è un'altra persona che occupa il mio posto all'Istituto Geografico Militare. Qualora ci fosse un provvedimento questo non mi colpevolizza, lo vedremo alla fine». Lo ha detto a ‘Morning News’ su Canale 5 il generale Roberto Vannacci, in merito alle polemiche sul suo libro “Il mondo al contrario”. «Il ministro Crosetto non l'ho sentito, non è tenuto a chiamarmi e mi attengo alle sue dichiarazioni sui giornali», ha aggiunto.

In merito alle dichiarazioni sui gay, il generale ha spiegato: «La definizione di normalità si riferisce alla consuetudine, è un dato statistico, il 97% della popolazione è eterosessuale, quindi essere non eterosessuale li racchiude in una minoranza. Ma non sono stato offensivo nei confronti di chiunque, ho espresse le mie opinioni, lecite e discutibili, non sono stato discriminatorio però, non ho detto che gli omosessuali devono essere messi in un ghetto».