Benjamin Griveaux, candidato voluto dal presidente francese, Emmanuel Macron, per la corsa a sindaco di Parigi si ritira dalla campagna dopo la pubblicazione di un suo video intimo sui social. «Un sito Web e i social network hanno lanciato vili attacchi riguardanti la mia vita privata. La mia famiglia non lo merita. Nessuno dovrebbe mai essere sottoposto a tali abusi», ha spiegato Griveaux, che è stato anche portavoce del governo francese. La decisione dellesponente del partito di Macron, La Republique En Marche, arriva a un mese dal voto nella capitale francese. «Per più di un anno - ha spiegato Griveau nel suo discorso a Bfm Paris - la mia famiglia e io siamo stati sottoposti a dichiarazioni diffamatorie, bugie, rumors, attacchi anonimi, rivelazione di conversazioni private segrete e minacce di morte. Questo torrente di fango mi ha colpito ma soprattutto fa male a quelli che amo. Come se ciò non bastasse, ieri è stato superato un nuovo stadio. Un sito web e i social network hanno pubblicato attacchi spregevoli che coinvolgono la mia privacy». Il fedelissimo di Macron annuncia quindi la sua resa. «Non sono pronto a farci esporre ulteriormente, io e la mia famiglia, ora che sono consentiti tutti i colpi, tutto ciò va troppo in là». Prende così una decisione che «gli costa» ma per «dare priorità alla famiglia». «Il progetto per Parigi che abbiamo realizzato e per il quale abbiamo lottato, andrà avanti meglio senza di me», ha aggiunto Benjamin Griveaux. La sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, candidata con il partito socialista per la riconferma,ha chiesto «rispetto per la vita privata e per le persone», dopo il ritiro dalla corsa elettorale di  Griveaux a seguitodella diffusione di un suo video hot.