A un mese dal tragico naufragio di Cutro, il mare continua a restituire corpi senza vita. Un cadavere è stato recuperato nella zona litoranea di Praialonga. Si tratta di una persona di sesso maschile di età compresa tra 20/30 anni. Il recupero è stato eseguito dal personale Vigili del fuoco con moto d'acqua. Sale così a 91 il bilancio delle vittime accertate del naufragio di Cutro.

All'appello, però, secondo i dati raccolti tra i sopravvissuti mancherebbero ancora 10 persone che si trovavano a bordo del caicco.

Intanto continuano gli sbarchi, l’ultimo questa mattina intorno alle 6.30, con circa 40 persone. La prefettura di Agrigento ha predisposto un piano di trasferimenti dall'hotspot di Lampedusa dove, dopo gli ultimi approdi, si è raggiunta la cifra di 2.500 ospiti a fronte di una capienza massima che sfiora le 400 unità. Durante la notte, con il pattugliatore della Guardia di finanza, sono state trasferite 128 persone in direzione Pozzallo. Per la tarda mattinata è stato programmato il trasferimento, con il traghetto di linea per Porto Empedocle, di altri 180 migranti. E' previsto, invece, per il primo pomeriggio l'arrivo a Lampedusa della nave Diciotti della Guardia Costiera che durante la notte ha mollato gli ormeggi da Pozzallo. Saranno circa 600, ma il numero complessivo e' ancora in corso di definizione, i migranti che lasceranno l'hotspot di contrada Imbriacola.

©