PHOTO
French President's wife Brigitte Macron arrives ahead of the ceremony outside "La Belle Equipe" bar, Thursday Nov. 13, 2025 in Paris as part of ceremonies marking the 10th anniversary of terrorist attacks that killed 132 people and injured hundreds. (Ludovic Marin, Pool photo via AP) Associate Press/ LaPresse Only Italy and Spain
È bufera sulla première dame Brigitte Macron, finita al centro di uno scontro con i movimenti femministi francesi. A scatenare le polemiche sono state le parole pronunciate dalla moglie del presidente francese nel backstage dello spettacolo del comico Ary Abittan, tornato sul paco dopo un’accusa di stupro.
Tutto è cominciato lo scorso sabato sera, quando le attiviste del collettivo femminista “Nous Toutes” hanno interrotto lo show in corso alle Folies Bergère di Parigi, manifestando al grido di “Abittan stupratore”, con il volto coperto da maschere raffiguranti il comico. L’indomani, Brigitte Macron è arrivata a teatro insieme a sua figlia per l’esibizione in programma domenica sera. Ma il breve scambio con il comico, avvenuto prima dello spettacolo, è stato ripreso in un video pubblicato dal settimanale francese Public e diventato subito virale sui social.
Nel filmato, rimosso dal sito dopo le polemiche, si vede la première dame nel backstage mentre rassicura Abittan prima di salire sul palco. «Ho paura», dice il comico. «Se ci sono delle brutte stronze, le buttiamo fuori», la risposta di Brigitte Macron, «soprattutto i banditi mascherati».
L’artista francese, 51 anni, era stato accusato di stupro alla fine del 2021 da una giovane donna con cui si frequentava da alcune settimane. Dopo un’indagine durata tre anni, Abittan è stato scagionato da tutte le accuse, con la sentenza di assoluzione confermata in appello lo scorso gennaio in assenza di “indizi gravi o concordanti”.
Ieri l’entourage di Brigitte Macron ha dichiarato all’emittente Bfmtv che la First Lady «aveva in programma di assistere allo spettacolo di Ary Abittan da diversi giorni». La fonte ha spiegato che «questo scambio dovrebbe essere visto semplicemente come una critica ai metodi radicali utilizzati da coloro che, indossando maschere, hanno interrotto lo spettacolo di Ary Abittan sabato sera per impedire all’artista di esibirsi». «Brigitte Macron non approva questi metodi radicali», ha aggiunto la stessa fonte.


