La procura generale della Libia ha ordinato la custodia cautelare in carcere del generale libico Osama al Najem, noto come Almasri. Lo ha fatto sapere l'ufficio della Procura generale libica, spiegando che l'indagine su Almasri - accusato di gravi violazioni dei diritti umani e ricercato dalla Corte penale internazionale - riguarda la morte di un detenuto presso l'Istituto di correzione e riabilitazione di Tripoli e la violazione dei diritti di dieci prigionieri. La Procura generale ha deferito Almasri, ex responsabile della sicurezza nelle carceri di Tripoli, "al giudizio del tribunale", si legge in una nota su Facebook dell'ufficio.

La carcerazione è stata disposta in via preventiva dal procuratore generale Sadiq al Sour, ha spiegato l'emittente Alahrar, dopo indagini sulla morte di un prigioniero nella Fondazione per la riforma e la riabilitazione, struttura carceraria di Tripoli. Vi sarebbe state violenze su almeno 10 detenuti e le prove raccolte erano tali da giustificare l'arresto. Almasri "è ora in detenzione preventiva", ha chiarito la tv.