I ministri della Giustizia di tutto il mondo si incontreranno il prossimo marzo a Londra per tenere

una conferenza internazionale sui crimini di guerra, incentrata sull'Ucraina. Come riportato dal ministero della Giustizia britannico in un comunicato, l'incontro ha lo scopo di promuovere le indagini della Corte penale internazionale (Cpi) sui crimini di guerra commessi dopo l'invasione russa dell'Ucraina.

Il capo della giustizia e vice primo ministro britannico, Dominic Raab, e il suo omologo

olandese, Yesilgoez-Zegerius, ospiteranno la conferenza, alla quale parteciperà il procuratore della Corte penale internazionale Karim Khan. L'incontro mira ad "aumentare il sostegno finanziario e pratico alla Cpi e coordinare gli sforzi per garantire che abbia tutto ciò di cui ha bisogno per svolgere le sue indagini e perseguire i responsabili", secondo quanto si legge in una nota.

Secondo Raab, i Paesi partecipanti potranno "decidere come fornire ulteriore assistenza" alla corte, come l'assistenza nella raccolta di informazioni e prove di "atrocità commesse sul campo". "I ministri affronteranno come aiutare vittime e testimoni a rendere la loro testimonianza senza causare loro ulteriori interruzioni", ha aggiunto.

Per Yesilgoez-Zegerius, i presunti crimini di guerra perpetrati dalle truppe russe invasori "non

possono restare impuniti", quindi la conferenza consentirà di "coordinare" gli sforzi per sostenere la Cpi e le autorità ucraine.

Il governo britannico ricorda di aver creato l'Atrocious Crimes Advisory Group per aiutare nelle indagini e allo stesso modo ha finanziato un programma affinché i giudici ucraini possano

tenere processi per crimini di guerra, con almeno 30 partecipanti. I Paesi Bassi hanno anche inviato due squadre forensi in Ucraina per raccogliere prove che possono essere utilizzate nelle indagini e prevedono di inviarne altre due nel 2023.