Carrelli Palombi, presidente del Tribunale di Siena ed ex componente del Csm, difenderà Luca Palamara davanti alla Sezione disciplinare di Palazzo dei Marescialli.

Carrelli Palombi, magistrato molto stimato, è stato, come il suo assistito, al vertice di Unicost, la corrente di centro della magistratura. Palamara, attualmente sospeso dal servizio, è accusato di avere creato discredito nella magistratura, minando la credibilità del Csm. Il procedimento è stato aperto dopo la pubblicazione dei suoi colloqui, inerenti alcune nomine, con dei parlamentari e consiglieri del Csm.

Il diretto interessato ha sempre respinto ogni addebito, dichiarando di aver commesso alcuni errori ma «di aver fatto parte di questo sistema condividendone pregi unitamente alla piena consapevolezza dei difetti, dei quali però non posso assumermi da solo tutte le responsabilità». Faranno parte del collegio, presieduto Fulvio Gigliotti ( laico M5S), Filippo Donati ( laico M5S) e i togati Giovanni Zaccaro ( Area), Paola M. Braggion ( Magistratura indipendente), Sebastiano Ardita e Piercamillo Davigo ( Autonomia & indipendenza).