Il ministro della Giustizia Carlo Nordio «dovrebbe farsi promotore di un decreto-legge per regolare l’applicazione delle nuove norme» contenute nella riforma varata dall’ex Guardasigilli Cartabia «nella fase transitoria e appunto per sospendere almeno di qualche mese l’entrata in vigore della riforma», ovvero varare «un provvedimento normativo di urgenza per una compiuta disciplina transitoria per un più ampio periodo di "vacatio legis", di sospensione dell’entrata in vigore della riforma, per consentire agli uffici giudiziari di adattarsi organizzativamente al nuovo». Lo dice in una intervista a La Notizia il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Giuseppe Santalucia.  «Ci saranno forti difficoltà organizzative e disorientamenti interpretativi, ma non credo che potranno avere immediato effetto sul versante cautelare», spiega Santalucia, per il quale il progetto di depenalizzazioni annunciato da Nordio «sarebbe un’ottima cosa. Ridarebbe fiato al sistema penale, ingolfato da molti, troppi reati». L’abolizione del reato di abuso d’ufficio, conclude il presidente Anm, «non mi sembrerebbe saggio», tenendo anche conto che «appena qualche mese fa il reato è stato fortemente ridimensionato nella sua portata».