E' stato trovato morto nella sua cella, nella colonia penale dove stava scontando la pena dopo la condanna per evasione e ricettazione. Ora i genitori di Giuseppe Sarullo, 32 anni, vogliono vederci chiaro, convinti che il decesso del giovane sia avvenuto in circostanze poco chiare e che vadano chiarite. Per questo la Procura di Cagliari ha disposto l'autopsia sul corpo di Sarullo.

Nell'esposto i difensori ricostruiscono le ultime vicende che riguardano il giovane fino alla libertà vigilata che era stata sostituita con la misura di sicurezza della colonia agricola. Tra marzo e aprile il giovane era stato nel suo paese d'origine a Ribera, nell'Agrigentino, per qualche giorno grazie a un permesso premio. La richiesta avanzata dai familiari alla Procura della Repubblica di Cagliari, attraverso gli avvocati Giovanni Forte e Mirella Vento, è di mettere in atto tutti gli atti necessari per accertare le cause che hanno determinato il decesso.