Sto svolgendo l'incarico conferitomi con serietà e professionalità, nel rispetto delle norme deontologiche richieste dall'ordine professionale al quale appartengo, al pari di qualsiasi altro collega e, tal fine, ho rinunciato alle nomine conferitemi in precedenza da altri miei parenti.

Con riferimento alle condizioni di salute del mio assistito tengo a precisare che sicuramente sono gravi e che, pur riponendo la massima fiducia nell'operato dei medici che lo stanno curando, nutro dei dubbi sulla compatibilità delle terapie cui si deve sottoporre con la detenzione in una struttura carceraria, soprattutto in regime di 41 bis O. P..

Non intendo rilasciare ulteriori dichiarazioni se non si renderà necessario e, pertanto, chiedo di non essere contattata per tale motivo e di consentirmi di svolgere la mia professione con serenità.