Un detenuto quarantenne del circuito Alta sicurezza (As3) del supercarcere di Sulmona (L'Aquila), condannato per associazione mafiosa, ha aggredito il medico del pronto soccorso dell'ospedale. Dopo la mezzanotte di oggi, l'uomo era stato trasportato d'urgenza dal carcere all'ospedale Santissima Annunziata a causa di un forte malore. Una volta visitato, il 40enne ha dato in escandescenza prendendo a calci e pugni il medico di turno, le cui condizioni di salute non destano preoccupazioni.

Grazie all'intervento degli agenti di polizia penitenziaria è stato evitato il peggio. È il secondo evento critico registrato tra i detenuti del carcere sulmonese in cui, come denunciato più volte dai sindacati, ultimamente vengono trasferiti diversi ristretti problematici. All'inizio di gennaio, sempre nello stesso istituto di pena, un ristretto ha tentato la fuga, ma è stato subito scoperto dal personale di polizia.