«LAiga, Associazione Italiana Giovani Avvocati, esprime profonda insoddisfazione per il testo del nuovo decreto legge c.d. Decreto Sostegni approvato ieri e recante misure urgenti anche a sostegno dei liberi professionisti». Inizia così il comunicato dei giovano avvocati, a commento del decreto Sostegni appena approvato. Nell'occhio del ciclone, ovviamente, finiscono i ristori, giudicati troppo miseri i per la categoria forense. «Il provvedimento prevede lerogazione di un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che abbiano subito perdite di fatturato tra il 2019 e il 2020 pari ad almeno il 30 per cento calcolato sul valore medio mensile, in base a cinque differenti percentuali per scaglioni di fatturato». In particolare, afferma il Presidente dellAiga, Antonio De Angelis: «Siamo molto delusi dal metodo di calcolo dei contributi.  Al di là di tanti giri di parole, il contributo è infatti pari al 5  per cento della perdita di fatturato tra il 2019 e il 2020.  A buona parte dei liberi professionisti, ed in particolare degli Avvocati, arriverà un contributo di mille euro, il minimo previsto. Più che il decreto sostegno questo è il decreto briciole. LAiga è pronta ad intraprendere forti iniziative di protesta», conclude il Presidente De Angelis