Cassa Forense al fianco degli avvocati per riorganizzare gli studi professionali. Con questo spirito sono stati predisposti due bandi con fondi complessivi pari a mezzo milione di euro, stanziati nel Consiglio di amministrazione del 3 agosto scorso.

Per la precisione sono stanziati 200mila euro per gli studi retti da persone fisiche e 300mila euro per gli studi legali che fanno capo a persone giuridiche. I due bandi, il n. 8/2023, per l'organizzazione degli studi delle persone fisiche, e il n. 9/2023, per le persone giuridiche, hanno entrambi il termine di scadenza per l'invio delle domande di partecipazione fissato al 30 novembre prossimo.
Il contributo versato da Cassa Forense per entrambi i bandi - pari al 50% della spesa complessiva al netto dell’IVA sostenuta nel periodo dal 1° settembre 2023 al 30 novembre 2023 - sarà compreso fra i 750 e i 5.000 euro. Per quanto riguarda le spese rimborsabili, Cassa Forense fa sapere che «si va dalle certificazioni UNI 11871 all'adozione di software per procedere con la certificazione, dai costi sostenuti per acquistare la norma tecnica sul sito UNI ai costi per la licenza d’uso del marchio UNI, fino ai costi per la formazione e per l'adozione di modelli organizzativi per lo studio di cui al D. Lgs. n. 231/2001 con codice etico».
Le modalità di formazione della graduatoria sono differenti. in riferimento al bando n. 8/2023 (organizzazione studio persone fisiche) i contributi saranno erogati, fino ad esaurimento dello stanziamento, secondo una graduatoria inversamente proporzionale all’ammontare del reddito netto professionale del richiedente relativo all’anno 2022, con priorità in favore di coloro che risultano essere in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi dovuti.

Per quanto concerne invece il bando n. 9/2023 (organizzazione studio persone giuridiche), i contributi saranno erogati, fino ad esaurimento dello stanziamento, secondo la priorità cronologica di presentazione della domanda.
La domanda dovrà essere inviata, a pena di inammissibilità, entro le ore 24 del 30 novembre 2023, esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata sul sito www.cassaforense.it. Nei due bandi viene indicata anche la documentazione da allegare alla domanda. Verrà formata una graduatoria per l'erogazione dei contributi, fino all'esaurimento dei fondi, e secondo la priorità cronologica di presentazione della domanda.