Da ieri, un Avvocato galantuomo, un uomo gentile, non è più. Antonio Rosa è stato un giurista, un luminoso professionista con la viva passione per la politica forense. Si è occupato della Professione, con dedizione e generosità nell’interesse dell’Avvocatura, cui ha dedicato gran parte della Sua vita e della sua energia. Un uomo di valore e di solidi ideali che ha lavorato costantemente perché il ruolo e la funzione dell’Avvocato riacquistassero autorevolezza e credibilità. Lo ricordiamo anche per la Sua partecipazione propulsiva alle istituzioni forensi: è stato il primo Coordinatore dell’Organismo Congressuale Forense ma sopratutto è stato il Presidente dell’Unione Triveneta alla quale si è dedicato senza mai risparmiarsi. Si, perché Antonio era solito redigere i suoi elaborati ad ore improbabili testi di legge, decreti legge, commenti, che i “suoi Presidenti” ricevevano nelle prime ore del mattino...il buongiorno del Triveneto! Antonio Rosa è stato il Collega che tutti avrebbero voluto avere al proprio fianco e come avversario: leale e caparbio, un professionista da additare ad esempio per le nuove generazioni, generoso come solo gli spiriti nobili sanno essere, dando sostanza alla figura di Avvocato coerente, dialogico, competente, operoso e lungimirante. Oggi il dolore ci unisce: piangiamo la perdita di colui che ha creduto in un’Avvocatura, seppur diversa, unita. Ed anche questo è un suo lascito. Avvocato Alessandra Stella, Presidente Unione Triveneta dei Consigli degli Ordini degli avvocati