Come previsto dai sondaggi il post-socialista (23,7%) e la leader del Fn (21,7%) approdano al secondo turno. Il gollista Fillon e il radicale di sinistra Mélenchon appaiati al 19,5%. Disastro Hamon (6%)
Parla l'ex presidente della Camera: «E' finito un ciclo, governabilità e voto utile non esistono più, tutti inseguono la retorica antisistema, anche Fillon e Macron. Bravo Mélenchon, ha raccogliere da sinistra l'onda d'urto della contestazione»
Il candidato della sinistra radicale vola nei sondaggi (18%) e spera in uno storico ballottaggio. Brillante, diretto, arrabbiato, l'uomo più temuto da Marine Le Pen è la vera sorpresa della campagna presidenziale