L’Ordine degli avvocati denuncia la crisi: solo 2 cancellieri su 14 in servizio. Appello al ministro Nordio per evitare il blocco delle misure alternative
Il giurista argentino critica la funzione repressiva della giustizia penale e chiede un cambio di paradigma. «Il carcere colpisce i più deboli. La pena va contenuta, non trasformata in idolo»
Dopo l’aggressione ai danni di un diciottenne e la protesta dei detenuti, Nessuno Tocchi Caino denuncia: «Il 30% dei carcerati non dovrebbe stare in prigione, servono strutture di cura»
Secondo il rapporto “Senza respiro”, il 26,5% dei reclusi è ancora in attesa di sentenza definitiva. Tra gli stranieri la custodia cautelare arriva al 28%
Nel suo 139esimo giorno a Rebibbia, Gianni Alemanno racconta il clima che si respira tra i detenuti, dopo le visite del Presidente del Senato e di Casini, sulla proposta di liberazione anticipata speciale
Il vicepresidente del Csm propone di estendere il beneficio a 60 o 90 giorni, per ridurre il numero dei reclusi e per conciliare il principio di legalità con il rispetto della persona detenuta
La presidente di “Nessuno tocchi Caino” celebra il riconoscimento del sovraffollamento carcerario da parte delle istituzioni e sospende la sua protesta nonviolenta a favore della liberazione anticipata di chi sta in carcere
In un'intervista all'Adnkronos, il presidente del Consiglio discute le principali riforme in corso e le sfide che il governo sta affrontando, dall'occupazione alla sicurezza, dal prezzo dell'energia alla natalità, fino all’emergenza carceri
L’ambiente carcerario per come è stato pensato fino ad oggi nega qualsiasi possibilità di recupero e di reinserimento: va ripensato a cominciare dagli spazi
A Como due detenuti non hanno potuto accedere agli arresti domiciliari disposti dal giudice a causa di "problemi logistici" per l'installazione dei dispositivi
La premier ha chiamato il Capo dello Stato, ha espresso il proprio apprezzamento per il messaggio. La scelta del Quirinale: parlare alla società prima che ai partiti
Il Covid ha amplificato i problemi di sovraffollamento e carenze sanitarie e strutturali all'interno degli istituti penitenziari. Ma guai a parlare di amnistia e indulto
I provvedimenti di clemenza dal 1992 ad oggi non sono stati più adottati. La onlus “la società della ragione” sostiene l’iniziativa legislativa di Riccardo Magi (+ Europa), Enza Bruno Bossio (Pd), Roberto Giachetti e Gennaro Migliore (Iv)
L'appello del magistrato "Chi può cominci a mettere mano a un qualche progetto di amnistia e di indulto, oltre che a un “massiccio”progetto di depenalizzazione. Solo così avremmo speranza di venirne fuori"
La richiesta al Governo: «Riportare l'affollamento penitenziario nei limiti previsti dalla legge, violazione già sanzionata in passato dalla corte europea dei diritti dell'uomo, ed oggi nuovamente e palesemente violata»