«Tra le tante responsabilità che gravano sulla magistratura italiana e romana in particolare c'è quella di non aver individuato gli assassini dei militanti di destra uccisi nella Capitale, in via Acca Larentia, il 7 gennaio del 1978. Eppure ci sono fatti precisi, emersi anche in varie ricostruzioni giornalistiche, che non hanno avuto seguito con adeguate indagini. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri

«La Procura della Repubblica di Roma ha letto ad esempio il libro del giornalista Nicola Rao? Perché in più di 40 anni non si è mai fatto uno sforzo serio per individuare gli assassini? Per non dare fastidio alla sinistra? La Procura di Roma veniva chiamata un tempo il porto delle nebbie. Quella coltre di nebbia non è stata ancora spazzata via da una salutare ventata. La nostra magistratura più che una risorsa resta un problema» conclude Gasparri.