«Se entrasse in vigore il presidenzialismo
Mattarella dovrebbe dimettersi, poi magari potrebbe essere eletto di nuovo». Le parole pronunciate da
Silvio Berlusconi a Radio Capital accendono la giornata politica in vista delle elezioni del 25 settembre prossimo. «Una mia candidatura? Mah, restiamo alle cose attuali...», replica. «Il presidenzialismo esalta la democrazia, in
Francia e Stati Uniti - sottolinea - non è possibile quello che è successo in Italia, che dopo il mio governo non c'è stato alcun governo eletto dal popolo».
Berlusconi su Mattarella, la reazione del Partito democratico
Immediate le reazioni.
Enrico Letta, ospite di Radio Anch'io, lo attacca duramente: «Questa dichiarazione è la dimostrazione di quello che noi diciamo:
per battere la destra l'unica alternativa è votare la coalizione che è nata attorno al Pd». «Il fatto che il centrodestra inizi la sua campagna con un attacco a
Mattarella e la richiesta di dimissioni dimostra che
la destra è pericolosa per il Paese - dice il leader dem -
Se oggi c'è un punto di unità nel Paese è Mattarella e ora dopo aver fatto cadere Draghi vogliono far cadere Mattarella».
Berlusconi su Mattarella, le parole di Calenda e Di Maio
Carlo Calenda su
Twitter si rivolge a
Berlusconi: «Non è Mattarella a doversi dimettere ma tu a non dover essere eletto. Ci stiamo lavorando». «Dopo aver cacciato
Draghi adesso anche Mattarella.
Non credo che Berlusconi sia più in sé», aggiunge Calenda. «Noi siamo con i progressisti e noi ci opponiamo alla coalizione di destra che con
Berlusconi ha dichiarato una cosa inquietante sulla presidenza della Repubblica, che Mattarella si deve dimettere» dice
Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e leader di Impegno Civico, a
Radio 24.