«Non siamo una casta»: l’urlo arriva dall’Associazione nazionale magistrati, che si espone pubblicamente chiedendo il vaccino per tutti lavoratori del comparto giustizia
Fabio Antoniani se n’è andato il 27 febbraio 2017, alle 11.40, in Svizzera, dove è volato per fare ricorso al suicidio assistito. Ma il Parlamento non ha ancora deciso sul fine vita
Avvocati intercettati, parla Vincenzo Comi, presidente dei penalisti romani: «L’esercizio del diritto alla difesa viene mortificato. Chi di dovere lo difenda: ne va della Costituzione»
È necessario far ripartire ed operare in sicurezza la giurisdizione, inserendo tutti coloro che vi contribuiscono nel piano di vaccinazione, non solo magistrati e personale amministrativo
Governatori, sindaci, dirigenti pubblici: chiunque, prima o poi, può incappare nel rischio di finire indagato. E molti evitano di agire per sottrarsi al pericolo
Il segretario Maurizio Turco si è rivolto al Tribunale civile di Lecce chiedendo di mandare alla Corte Costituzionale «la legge sul “fine processo mai”»
Appello ai ministri Cartabia e Speranza: Considerare tra le categorie prioritarie per il vaccino anche i protagonisti dell’amministrazione della Giustizia
Iaquinta, uno degli eroi di Berlino del 2006, racconta di come il suo mondo, fatto di gol e corse sui campi verdi, sia stato stravolto da un’operazione della Dda, che ha fatto finire in carcere centinaia di persone, compreso suo padre
L’incubo di 13 ex consiglieri regionali del Lazio finisce con un’assoluzione piena. L’ottava sezione collegiale di Roma ha fatto cadere mercoledì scorso le accuse perché il fatto non sussiste
Cremona, la denuncia di un avvocato: «Noi legali possiamo entrare da un unico ingresso alle 9, non prima, assieme ai cittadini, mentre i giudici, che accedono all’edificio attraverso un altro ingresso, sono magari già in udienza»
Andrea Ostellari, senatore leghista e presidente della seconda commissione permanente Giustizia, rilancia la proposta di Matteo Salvini dopo l’ultima ospitata di Palamara in Tv
Le motivazioni della sentenza dell’appello ter: un duro atto d’accusa verso il sistema carcerario, verso la giustizia inquirente e giudicante, verso il sistema sanitario
Il 31 gennaio 1969 sparì il piccolo Ermanno Lavorini, il cui corpo venne ritrovato a marzo senza vita sul lungomare di Viareggio. Giornali e polizia iniziarono una caccia all’uomo fino a che non individuarono in Adolfo Meciani il “mostro” ideale. Processato e condannato dalla stampa perché gay, si uccise in carcere con una corda collo. Era innocente.
Inaugurazione dell’anno giudiziario, il procuratore generale della Cassazione: «Discrasia tra clamore mediatico e fasi successive. No alla ricerca del consenso»
Dal 2016 a mercoledì scorso, mezza Italia è stata convinta che fosse Stefano Binda l’assassino di Lidia Macchi, uccisa con 29 coltellate nel gennaio 1987. Ma l’assassino non era lui