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L’INTERPELLANZA DI ITALIA VIVA
Bimbi in gita al comizio grillino, con tanto di “show” sul palco al fianco di Conte. Bentornati anni ’ 50? A denunciare la vicenda è la capogruppo di Italia Viva Maria Elena Boschi, che ha presentato un’interpellanza urgente al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi per chiedere conto di quanto accaduto.
I fatti risalirebbero a un mese fa, in piena campagna elettorale per le amministrative. Secondo il documento firmato anche dai deputati Gabriele Toccafondi e Massimo Ungaro, al centro della vicenda ci sarebbe una maestra elementare che avrebbe accompagnato, in orario scolastico, e senza autorizzazione dei genitori, gli alunni ad un’iniziativa elettorale con il leader del M5S. Il quale, si legge nell’interpellanza, si «era recato in Puglia a sostegno di alcune candidature di sindaci locali».
«Tappa del giro elettorale anche Canosa, nella provincia di Barletta- Andria- Trani, dove era candidato Roberto Morra per la riconferma a sindaco della cittadina spiegano i parlamentari di Iv -. Nella lista del candidato Morra, risulterebbe anche una maestra dell’istituto Carella, i cui piccoli alunni, secondo notizie di stampa, sarebbero stati condotti proprio nella piazza dove si teneva il comizio di chiusura dell’ex Presidente del Consiglio; nel corso del comizio finale, infatti, il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte avrebbe tenuto un breve discorso sui temi dell’economia, dell’ecologia e dell’agricoltura, al termine del quale i bimbi sarebbero stati fatti salire sul palco per lanciare dei palloncini contenenti “pensierini contro la guerra”, un pretesto utilizzato da una delle insegnanti, collega della candidata, per giustificare la presenza dei piccoli alunni sul palco». I parlamentari di Iv chiedono quindi al ministro dell’Istruzione, qualora le informazioni fossero confermate, «se non ritenga, per quanto di competenza, di dover inviare un’ispezione ministeriale per verificare lo svolgimento dei fatti e individuare le responsabilità». Ma, come riporta Repubblica, secondo la difesa della maestra, i bambini si sarebbero trovati lì per caso, e poi, travolti da una pioggia improvvisa, si sarebbero riparati sotto i gazebo allestiti per l’evento, venendo così a contatto con Conte.