«Questa guerra non finirà così. Scatenerà la guerra mondiale»: lo ha detto ieri sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di un'intervista al programma World News Tonight della ABC. Zelensky afferma inoltre che il presidente russo Vladimir Putin è un criminale di guerra: «Tutti coloro che sono venuti sulla nostra terra, tutti coloro che hanno dato gli ordini... sono tutti criminali di guerra». Intanto sono circa 1,2 milioni le persone che dall’Ucraina sono arrivate in Polonia dal 24 febbraio, dall’inizio dell’invasione russa. Questi i nuovi dati riportati stamani su Twitter dalle Guardie di Frontiera. Solo ieri sono arrivati 141.500 profughi in quello che è un esodo.

Ucciso generale russo

Il servizio di intelligence del ministero della Difesa di Kiev ha annunciato l’uccisione nei combattimenti vicino Kharkiv del generale russo Vitaly Gerasimov, capo di stato maggiore della 41ma armata. Assieme a lui, secondo la stessa fonte, citata dal Guardian, sarebbero stati uccisi altri alti ufficiali. L’agenzia di giornalismo investigativo Bellingcat ha reso noto di aver avuto conferma della morte di Gerasimov da una fonte russa. Gerasimov ha preso parte alla seconda guerra cecena, all’operazione militare russa in Siria e all’annessione della Crimea. Se confermata, la sua morte sarebbe la seconda di un generale russo in una settimana. All’inizio di marzo, il suo vice comandante, il maggiore generale Andrei Sukhovetsky era stato ucciso, come confermato dai media russi, ricorda il Guardian.