«Un lockdown, con restrizioni alla libertà di circolazione, solo per non vaccinati, non lo riterrei consentito, sarebbe una misura discriminatoria». Lo afferma allAdnkronos il presidente emerito della Corte costituzionale Cesare Mirabelli commentando lipotesi di restrizioni ad hoc, sulle orme di quanto sviluppato in Austria. «Lobbligo di restare a casa, solo per i non vaccinati, mi pare non sia una misura adeguata, se invece si trattasse di un limite alla frequenza di posti molto affollati e chiusi allora potrebbe essere ammissibile - spiega - ma non si tratterebbe di un vero lockdown». «Se cè questa esigenza, penso che sarebbe più percorribile la strada dellobbligo di vaccinazione per legge, questo sì che la Costituzione lo consente, naturalmente con lesenzione per chi per ragioni sanitarie non può sottoporsi al vaccino, che è un trattamento sanitario» conclude Mirabelli.