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«Secondo gli ultimi dati raccolti, i detenuti positivi al Covid-19 nella regione Campania sono 158 di cui 89 a Poggioreale su una popolazione di 2091 detenuti, 65 a Secondigliano su 1186 detenuti, 3 a Benevento, 1 a Salerno. I detenuti positivi che si trovano ricoverati presso presidi ospedalieri esterni sono 3, di cui uno in gravi condizioni. Tra polizia penitenziaria, personale amministrativo e sociosanitario ci sono 218 positivi». Lo fa sapere il garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Campania, Samuele Ciambriello. «Mentre si consuma la falsa credenza che il carcere sia il luogo più sicuro per non contagiati dal Covid-19 - spiega Ciambriello - l’epidemia, causa sovraffollamento e promiscuità, malattie croniche e ambienti non igienizzati né sanificati, dilaga tra gli "invisibili". Quasi da nessuna parte dispenser nei corridoi o davanti alle celle, poche mascherine. Non vengono distribuiti ai detenuti prodotti igienico sanitari, tra i quali l’amuchina, per sanificare stanze, scale e ambienti. C’è bisogno di darsi una svegliata, dalla politica alla società civile. Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria ha lasciato soli i suoi dirigenti ed operatori penitenziari. Occorrono subito provvedimenti del Governo, delle Procure e dei magistrati di sorveglianza. Il carcere non è una discarica sociale. Occorre superare l’omertà del silenzio e andare oltre le mura dell’indifferenza», conclude Ciambriello.