Otopeni, 7 dic. - (Adnkronos) - La 4x50 mista femminile in finale con il miglior tempo; Simona Quadarella in quella dei 1500, prevista venerdì, con il terzo tempo. Gli azzurri sono da sold out e occupano tutte le posizioni possibili nelle semifinali. Un'Italnuoto quasi perfetta nella terza sessione di batterie ai 22esimi campionati europei di nuoto in vasca corta in svolgimento all'Aquatics Complex di Otopeni, in Romania, fino al 10 dicembre. Si parte quasi dalla fine con una super 4x50 mista femminile, che prova ad emulare i "colleghi" maschi e vola in finale con il miglior crono. Costanza Cocconcelli (27"14), Anita Bottazzo (29"89), Silvia Di Pietro (23"35) e una notevole Jasmine Nocentini (23"60), finalmente al debutto in azzurro dopo il virus intestinale che l'aveva colpita all'arrivo in Romania, chiudono in 1'45"98. Per il momento c'è margine rispetto alla concorrenza: la Danimarca è seconda in 1'47"03, la Svezia terza in 1'47"23 e la Gran Bretagna quarta in 1'47"66. Le azzurre possono sognare il podio; per l'oro servirà probabilmente nuotare il record italiano siglato da 1'44"46 di Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Di Pietro per il bronzo di Kazan 2021. La britannica Anna Hopkin in 51"79 è la più veloce nei 100 stile libero che hanno aperto il programma della mattina. Accedono alla semifinale anche un'ottima Sofia Morini e Chiara Tarantino rispettivamente con il quinto e l'ottavo crono. La 20enne di Reggio Emilia ma da settembre trasferitasi in Toscana - tesserata per Esercito ed NC Azzurra 91, allenata da Stefano Franceschi - nuota in 53"17 ad un centesimo dal primato personale, siglato lo scorso 10 novembre al Nico Sapio; la 21enne pugliese - tesserata per Fiamme Gialle ed In Sport Rane Rosse, argento con la 4x50 stile libero - in 53"46; eliminata una stanca Sara Curtis (CS Roero) diciottesima in 54"06. Debutto in gara individuale a marce ridotte per Alberto Razzetti e Thomas Ceccon che si prendono il pass per la semifinale dei 200 misti con il nono e il quattordicesimo tempo, dando la sensazione di aver nuotato con ampio margine. Il 24enne di Lavagna, bronzo europeo in carica e primatista italiano (1'51"54) - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, altro allievo di Franceschi a Livorno, terzo ai mondiali di Abu Dhabi 2021 - chiude in 1'57"19, accelerando solo nell'ultimo venticinque (13"94); opposta la gara del 22enne di Schio e vice campione continentale - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina al Centro Federale di Verona e mercoledi oro con la 4x50 mista - che mette il gas fino ai 100 metri (40"19) e poi decelera, toccando in 1'58"01. Comanda lo scozzese di Glasgow e vice campione olimpico Duncan Scott in 1'52"90. Razzetti, venti minuti dopo, passa avanti anche nei 200 farfalla, in cui è campione continentale uscente: nono riscontro cronometrico in 1'56"55. Christian Ferraro - tesserato per Montebelluna Nuoto e seguito da Michele Cavallin - avanza col tredicesimo crono in 1'57"15. Vola in testa già dal mattino lo svizzero Noè Ponti, mercoledì primo nei 100 con record europeo (48"47), in 1'54"38. Ventotto centesimi e due posti dividono la primatista italiana (2'19"17) Francesca Fangio e Martina Carraro che accedono al turno successivo dei 200 rana. La 28enne livornese - tesserata per Esercito e In Sport Rane Rosse, preparata sempre da Franceschi e bronzo europeo a Kazan - tocca in 2'22"98 che vale l'undicesimo tempo; la 30enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre e NC Azzurra 91, allenata da Cesare Casella e dal marito ed ex capitano azzurro Fabio Scozzoli - in 2'23"26 per il tredicesimo. La migliore è l'olandese Tes Schouten, mercoledì bronzo nei 100 dietro a Benedetta Pilato e alla lituana Eneli Jefimova, in 2'20"38. Galvanizzato dall'oro con la 4x50 mista e dal bronzo nei 50 dorso. Il primatista italiano (49"04) Lorenzo Mora con disinvoltura si qualifica per il secondo round dei 100 dorso. Il 25enne di Modena e vice campione del mondo - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - chiude in 51"30, impostando il pilota automatico: quattro vasche a 12"8-12"9 di media per il nono tempo. Guida il francese e vincitore dei 50 Mewen Tomac in 50"47. Nel pomeriggio doppio appuntamento per Costanza Cocconcelli che, oltre alla finale dei 100 misti, sarà impegnata anche nella semifinale dei 50 dorso cui accede con l'ottavo riscontro cronometrico. La 21enne di Bologna - tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra 91, allenata da Paolo Palchetti - nuota in 27"02 come l'ungherese Lora Komoroczy. La vasca corta è nelle sue corde e si vede. La più veloce è l'olandese e bicampionessa europea Kira Toussaint in 26"15. In chiusura torna in acqua, a distanza di poche ore dall'argento conquistato negli 800 sl, Simona Quadarella che accede alla finale dei 1500 sl in programma venerdì pomeriggio con il terzo tempo. La 25enne romana e argento a Kazan 2021 - tesserata per CC Aniene, allenata da Christian Minotti, in vasca lunga vice campionessa iridata a Fukuoka 2023 - conclude in 15'56"81, preceduta dalla magiara Ajna Kesely in 15'55"94 e dalla francese e campionessa in carica Anastasiia Kirpichnikova che, come negli 800, sembra imprendibile e stampa il primo crono in 15'36"42.