(Adnkronos) - I contrasti tra soci non sono recenti, ma hanno determinato nell'ultimo periodo un'escalation che ha visto una richiesta di composizione negoziata della crisi, superata però dall'istanza di amministrazione straordinaria e dalla nomina di un commissario. Procedura che ha portato in campo anche la procura di Milano con l'aggiunta Laura Pedio che oggi ha preso parte all'udienza sulla richiesta di concordato in bianco e si è associata alla richiesta di estendere l'amministrazione straordinaria e quindi le misure protettive all'intero gruppo, con l'obiettivo di mettere in sicurezza il patrimonio del gruppo siderurgico. La decisione della giudice Laura De Simone, presidente della sezione Crisi d'impresa, è attesa entro la settimana e se, come possibile, verrà dichiarata l'insolvenza di Acciaierie d'Italia spa, a quel punto scatterà, un'inchiesta con l'ipotesi di reato di bancarotta con accertamenti e analisi sulla gestione negli ultimi anni del complesso industriale di Taranto.