Roma, 15 giu (Adnkronos) - "Come Pd avevamo presentato un emendamento a tutela dellinformazione e della trasparenza dei rapporti di lavoro per i lavoratori delle piattaforme. Lo avevamo fatto perché nel decreto precarietà, in nome della semplificazione, si limitano le informazioni ai lavoratori e si autorizza il controllo a distanza da parte di sistemi automatizzati. La maggioranza ha proposto una riformulazione che riproponeva il controllo sui lavoratori e la non conoscenza dei sistemi che non potevamo accettare. E quindi il nostro emendamento è stato bocciato". Lo dicono le senatrici del Pd Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Ylenia Zambito. "È del tutto evidente che la destra continua a considerare quei lavoratori non meritevoli di giusta tutela e sacrosanti diritti, vuole mantenere una opacità contrattuale e ridurre le informazioni per i lavoratori sul loro rapporto di lavoro", proseguono. "Noi invece riteniamo inaccettabile che ci debba essere solo un algoritmo a decidere della qualità del contratto e della prestazione di questi lavoratori. Per questo, anche su questo tema, ripresenteremo i nostri emendamenti per laula, concludono le esponenti del Pd.