Venezia, 20 apr. (Adnkronos/Ona) - La partecipazione del Sultanato dell'Oman alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia "riflette la visione di Sua Maestà il Sultano Haitham bin Tariq Al Said per raggiungere gli obiettivi di Oman Vision 2040" nel campo della cultura. Lo ha ribadito il segretariato generale del Consiglio dei ministri omanita Kamil bin Fahd Al Said, inaugurando il Padiglione del Sultanato, che sottolinea gli sforzi del ministero della Cultura per arricchire la scena globale, oltre a rafforzare la cooperazione internazionale e la comprensione attraverso lo scambio tre diverse culture. Gli fa eco il sottosegretario al ministero della Cultura, commissario generale del Padiglione del Sultanato, rimarcando la grande importanza nellambito del dialogo interculturale e della diversità dell'interazione umana della presenza del Sultanato alla mostra d'arte internazionale, poiché si tratta di una piattaforma che celebra le espressioni artistiche internazionali. Inoltre - ha proseguito - la mostra fornirà un'opportunità unica per promuovere il ricco patrimonio culturale omanita e le sue creazioni artistiche sulla scena internazionale, contribuendo alla promozione della comprensione e dell'apprezzamento tra le culture, al dialogo tra le diverse comunità enfatizzando linterconnessione umana attraverso il linguaggio universale dellarte, oltre al rafforzamento dei legami di cooperazione e rispetto reciproco tra i paesi, che porta allarricchimento della scena culturale globale. Dal suo canto, lambasciatore dell'Oman presso la Repubblica Italiana Sayyid Nizar bin Al Janaldi Al Said, anchegli presente a Venezia, ha spiegato che la partecipazione del Sultanato allEsposizione Internazionale dArte è un'opportunità per mostrare il suo ricco patrimonio culturale e rafforzare lo scambio culturale tra i popoli del mondo, poiché il padiglione riflette lo spirito artistico e la diversità culturale dell'Oman e mette in risalto la straordinaria creatività e il meraviglioso talento artistico. È la seconda partecipazione dellOman alla Biennale di Venezia, in programma dal 20 aprile al 24 novembre 2024. In sintonia con il tema di questanno della Biennale Arte, Stranieri Ovunque Foreigners Everywhere. Artisti provenienti da diverse realtà si sono uniti per mettere in luce lessenza del patrimonio multiculturale dellOman. Lesposizione presso Palazzo Navagero a Venezia, dal titolo Malaz (santuario, in italiano) curata dallartista e gallerista Alia Al Farsi, presenta diverse opere darte di artisti contemporanei omaniti, tra cui Ali Al Jabri, Essa Al Mufarji, Sarah Al Olaqi e Adham Al Farsi. (dall'inviato Wisam Khalil)