K-329 Belgorod, il sottomarino a propulsione nucleare russo, si muove nei mari artici e c'è il sospetto che la sua missione sia testare il missile-siluro Poseidon, capace di portare testate nucleari a diecimila km di distanza. Lo afferma Nato, citata da Repubblica, secondo cui l'Alleanza Atlantica è in allerta e monitora ogni possibile lancio di siluri dal sommergibile.

Sottomarino Belgorod, le caratteristiche

Lungo 184 metri e largo 15, il Belgorod può navigare in immersione a circa sessanta chilometri orari e con un'autonomia virtualmente illimitata. Si ritiene che possa rimanere 120 giorni senza tornare in superficie. Nei giorni scorsi è stato citato nelle analisi sul possibile sabotaggio di Nord Stream, ma non ci sono prove a riguardo. La "Repubblica", diretta da Maurizio Molinari, aggiunge che il sospetto della Nato, trasmesso ai comandi alleati, è che il sottomarino stia per sperimentare nell'area del Mare di Kara proprio il Poseidon. Chiamato in codice «Status-6»: un siluro lungo 24 metri capace di portare una testata atomica probabilmente da due megaton. Il missile-siluro è stato concepito per esplodere nella vicinanza della costa provocando uno "tsunami radioattivo".

Ambasciatore russo convocato alla Farnesina

L’ambasciatore russo in Italia, Sergey Razov, è stato convocato domani al ministero degli Esteri. Lo riferisce la Tass. «Bene il Ministero degli Esteri che ha convocato l’ambasciatore russo in Italia. Noi siamo parte della Nato e se c’è un’allerta nucleare è giusto che il rappresentante della Russia in Italia ci dia spiegazioni. Anche sul loro coinvolgimento riguardo il sabotaggio di Nord Stream». Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia, tra i nomi indicati da Berlusconi per il ministero della Difesa, nel futuro governo Meloni.

Papa Francesco chiede a Putin di fermare la guerra con l'Ucraina

«Mi rivolgo al presidente della Federazione Russa supplicandolo di fermare per amore del suo stesso popolo questa spirale di violenza e di morte»: Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus, riferendosi anche al presidente dell’Ucraina, Zelensky: «Rivolgo un fiducioso appello al Presidente Zelensky affinché sia aperto a serie proposte di pace».