A poco più di 72 ore dal voto è il momento dei sondaggi elettorali clandestini. Delle previsioni sussurrate, accennate. Dei dico-non dico dei sondaggisti, signori e padroni delle elezioni e dei decimali, capaci di decretare la fine o il trionfo di un leader di partito. E le ultime notizie descrivono uno scenario del tutto inedito. A quanto pare la vittoria del centrodestra non è più così scontata. A cambiare tutto sarebbe la rimonta dei 5Stelle al Sud. Conte, vero mattatore degli ultimi giorni di campagna ( pare anche dietro consiglio del sempiterno Massimo D’Alema, che sarà anche antipatico ma di politica mastica, eccome) ecco, Conte dicevamo, ha concentrato tutti i suoi sforzi al Sud puntando sulla difesa strenua del reddito di cittadinanza. Una strategia che, sempre secondo i sondaggisti, sarebbe vincente e che avrebbe reso di nuovo contendibili un buon numero di collegi uninominali che, fino a una settimana fa, erano considerati blindati, inespugnabili, già in mano a Meloni e soci. Non solo, sempre secondo le mezze parole di Alessandra Ghisleri e Renato Mannheimer, Calenda avrebbe raggiunto la doppia cifra e la Lega sarebbe scesa sotto livelli preoccupanti. Infine Fratelli d'Italia. Meloni, dopo aver fatto una campagna elettorale perfetta, è incappata in un paio di gaffe (vedi la questione spagnola di Vox) che ne hanno appannato il cammino. In ogni caso tra pochi giorni lo scopriremo…