«Dopo aver visionato il video pubblicato sul sito del quotidiano il Foglio ho dato mandato ai miei legali di sporgere querela nei confronti del dott. Tullio Morello. Grave per la democrazia che se nel passato il dott. Morello aveva appassionato il Tribunale di Napoli per le sue vicende sentimentali oggi come magistrato candidato al Csm per la corrente di Area, nel corso di una pubblica discussione con altri magistrati, utilizzi l’espressione "pezzo di merda" per denigrare le mie posizioni sul tema della correntocrazia». Così l’ex presidente dell’Anm Luca Palamara. «La battaglia per riformare la giustizia continua ancor di più per liberare la magistratura dal gattopardismo strisciante dalla corrente di appartenenza del dott. Morello», conclude Luca Palamara.