«Già da qualche mese sono tornato allo studio legale che avevo fondato ben prima di entrare in politica. Ogni forza politica decide, attraverso i propri vertici, quali regole darsi… E quelle regole vanno rispettate». Pensieri e parole, su Twitter, del deputato M5S ed ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. L’ex guardasigilli metta in chiaro due punti: «Non mi sono mai espresso pubblicamente sui doppi mandati per una questione di stile che rivendico (e, al momento, proseguirò su questa linea). Non ho mai chiesto a Beppe o Giuseppe alcuna deroga. E senza alcuna ipocrisia, dico che se mi fosse stato chiesto di ricandidarmi, avrei certamente preso in considerazione la possibilità di proseguire, pur conoscendo le difficoltà in cui si trova il Movimento», aggiunge. «Perché non ho mai visto i ruoli che ho avuto l’onore di rivestire come "poltrone" comode ma semplicemente come luoghi in cui mantenere le promesse fatte ai cittadini. Sotto scorta, lavorando h24, affrontando tutto e tutti, guardando negli occhi il "gattopardo" in ogni giorno di lavoro! L’obiettivo è sempre stato lo stesso: mantenere le promesse», conclude.