Marcia indietro sui giurati russi del Premio Strega. I componenti espressi dallIstituto italiano di cultura a Mosca, tra cui Yevgeny Solonovich e Anna Yampolskaya, sono stati infatti reintegrati nella giuria internazionale del famoso premio letterario italiano. Ad annunciarlo è  annunciato Olga Strada, figura pubblica di spicco e curatrice di molti progetti culturali congiunti russo-italiani. «Pare che la questione giuria italianisti russi del Premio Strega sia stata risolta grazie allintervento dellAmbasciatore Pasquale Terracciano, al quale vanno i miei personali ringraziamenti», spiegato Strada, che ha dato la notizia prima della conferma da parte della Farnesina. Che ieri aveva deciso di annullare la giuria russa, salvo poi cambiare idea. Strada, figlia di Vittorio Strada (1929-2018), uno dei principali slavisti, traduttore e studioso di letteratura italiani, aveva annunciato la decisione del ministero degli Esteri di escludere i russi dalla giuria. «Il 5 aprile hanno ricevuto i link ai libri che avrebbero dovuto recensire e il 23 aprile hanno ricevuto una notifica formale dallistituto che li costringeva a ritirarsi dalla giuria a causa della guerra. Vorrei sottolineare che questa decisione non è stata presa in relazione a persone specifiche, ma alla fine le riguarda. Molti di loro lavorano con Strega da molti anni, come Solonovich, e si sentono discriminati. Questo è inaccettabile», ha detto Strada. «In realtà non sono stati esclusi soltanto Solonovich e Yampolskaya: non è un provvedimento diretto contro loro due; è una sospensione dal Premio per quanto riguarda la partecipazione di tutto il gruppo di lettura da Mosca; 7 persone in tutto. Anzi 6, perché la direttrice dellIstituto di cultura, Daniela Rizzi, è tuttora nella giuria dello Strega», aveva spiegato Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci e organizzatore del premio, dopo la polemica esplosa ieri sera. Dalla segreteria dello Strega avevano poi precisato: «Eravamo stati preavvisati dal ministero. È una decisione che la Farnesina ha comunicato a noi e agli interessati». Solonovitch è commendatore dellOrdine della Stella della solidarietà italiana, vincitore del premio di traduzione russo «Master» (2012), professore allIstituto di Letteratura e membro dellUnione degli Scrittori dellUrss dal 1966. È professore emerito dellUniversità di Siena, dottore onorario dellUniversità di Roma La Sapienza. Tra le sue pubblicazioni più conosciute, Italian Poetry in Evgeni Solonovichs Translations (2000) e Giuseppe Gioacchino Bellìs Roman Sonnets (2012). Yampolskaya insegna anche allIstituto di Letteratura. Membro dellUnione degli scrittori di Mosca, ha ricevuto numerosi premi. Nel 2009 ha ricevuto il Premio N.V. Gogol in Italia. È autrice di numerosi lavori sulla storia della letteratura italiana e di traduzioni di varie opere di scrittori italiani. Lannuale Premio Strega è uno dei più prestigiosi tra i premi letterari italiani. Viene assegnato dal 1947 per la migliore opera di narrativa in italiano pubblicata in Italia tra il 1aprile dellanno precedente e il 31 marzo dellanno in corso. I vincitori passati includono Cesare Pavese (1950), Alberto Moravia (1952), Natalia Ginzburg (1963), Umberto Eco (1981) e molti altri. Partecipano alle votazioni gli italianisti di più di 30 paesi, e ogni gruppo di lettura estero è composto da 7 membri di cui uno è sempre il direttore dellIstituto di cultura italiano nel Paese interessato.