La Corea del Nord ha intrapreso i preparativi per il lancio di un altro missile balistico intercontinentale (Icbm). Lo affermano fonti di intelligence statunitensi e sudcoreane citate dal quotidiano «Korea Herald», secondo cui il lancio potrebbe essere effettuato dal Nord entro la fine di questa settimana. Il 10 marzo Seul e Washington hanno accusato la Corea del Nord di aver collaudato prototipi di un nuovo missile balistico intercontinentale in due occasioni, il 27 febbraio e il 5 marzo scorsi. Secondo Pyongyang, i due test balistici sono serviti a immettere in orbita nuovi «satelliti da ricognizione» per il monitoraggio delle attività militari nella regione. I missili collaudati dal Nord sarebbero gli Hwasong-17, un Icbm svelato per la prima volta dal Nord durante una parata militare a ottobre 2020. Gli Stati Uniti hanno sollecitato la Cina a unirsi nella condanna dei test balistici recentemente effettuati dalla Corea del Nord, che secondo analisi condotte dagli Usa e dai loro principali alleati asiatici ha collaudato missili balistici intercontinentali. Lo riferisce il dipartimento di Stato Usa, che ieri ha dato notizia di un colloquio telefonico intrattenuto da Kim con l’omologo cinese Liu Xiaoming lo scorso giovedì 10 marzo. Secondo una nota del dipartimento, gli ultimi test balistici di Pyongyang «ne dimostrano la determinazione a far avanzare i suoi programmi balistici e di distruzione di massa illegali, e si collocano lungo un percorso di progressivo aumento della tensione». Kim ha evidenziato che la stabilità regionale è interesse sia degli Stati Uniti e della Cina, e ha chiesto a Pechino, partner economico fondamentale della Corea del Nord, di formulare una «condanna pubblica» dei test di missili balistici e sollecitare Pyongyang a «porre fine alle attività destabilizzanti e tornare al dialogo»