Il governo sta valutando la proroga dello stato di emergenza in scadenza a fine gennaio. Non sarebbe ancora tuttavia definita, secondo quanto apprende l'Ansa, la durata della nuova proroga. «I vaccini sono la luce, la svolta che apre un’altra fase, ma la verità è semplice. Per avere un impatto il vaccino ha bisogno di mesi e dobbiamo resistere, la battaglia è ancora dura. Dopo sei settimane l’indice rt è scattato sopra 1.... La seconda ondata non è mai finita davvero. Adesso c’è una ripartenza e probabilmente sì, il terzo picco arriverà». Lo afferma il ministro della Salute, Roberta Speranza, in un colloquio al quotidiano "Il Corriere della Sera". In merito ai vaccini Speranza evidenzia che «la macchina sta entrando a regime. Non è una gara, però dopo tante critiche prive di senso è bello vedere che siamo secondi in Europa in valore assoluto. Abbiamo 470 mila dosi a settimana e riusciamo a farle tutte. Ora arriva anche il milione e 300 mila di Moderna. La buona notizia è l’annuncio della presidente Ursula Von Der Leyen di ulteriori acquisti Pfizer per 300 milioni, di cui all’Italia tocca il 13,46% che arriveranno a partire dal secondo trimestre». «E adesso c’è anche la variante inglese come ulteriore elemento di rischio, - precisa ancora Speranza - perché sembra essere più veloce e può alzare facilmente l’indice Rt». Quando ne usciremo? «Prima dell’estate, quando 10 o 15 milioni di italiani saranno stati vaccinati. Dobbiamo resistere alcuni mesi. La curva può facilmente risalire, come purtroppo vediamo in larga parte dei Paesi europei, dove i numeri sono significativamente peggiori dei nostri. Ecco perché il nuovo Dpcm manterrà l’attenzione al rigore, con misure di contenimento significative».