L’Unione nazionale delle Camere civili organizza per lunedì prossimo una tavola rotonda sul tema “Professione forense: pandemia, giustizia e deontologia”.

L’incontro si svolgerà dalle 15.45 alle 18.30 in forma di webinar sulla piattaforma Zoom, e avrà come obiettivo quello di fare il punto della situazione sullo stato della professione forense al termine di questo 2020, un anno che, a causa della pandemia è senz’altro destinato a segnare un autentico spartiacque anche nel mondo dell’avvocatura e della giustizia, duramente colpite dalla crisi.

Tribunali di difficile gestione a causa dei rischi di contagio, processi sospesi o fortemente rallentati, digitalizzazione di una nuova larga parte dei procedimenti, professionisti spesso costretti a richiedere i bonus messi a disposizioni dal governo.

Nel convegno, si legge in una nota diffusa dall’Uncc, «particolare attenzione sarà prestata agli aspetti deontologici della professione nel quadro della situazione contingente, che vede gli avvocati in prima linea nella difesa dei diritti dei cittadini – specie i più deboli e più colpiti dalle conseguenze del fenomeno pandemico. Questioni di stringente attualità che saranno affrontate da un ricco parterre di ospiti, anche alla luce degli interventi di riforma della giustizia che si prospettano nei prossimi mesi».

L’evento, in corso di accreditamento presso il Consiglio nazionale forense per la formazione professionale, sarà moderato dal presidente dell’Unione nazionale delle Camere degli avvocati civilisti, Antonio de Notaristefani, e vedrà la partecipazione di Maria Masi, presidente del Consiglio nazionale forense, Virginio Angelini, vicepresidente del Centro Studi dell’Avvocatura e presidente della Camera civile della Spezia, Attilio Villa, presidente del Consiglio di disciplina del distretto di Corte d’Appello di Milano e Mario Napoli, consigliere Cnf.

L’adesione all’iniziativa è libera e gratuita, previa iscrizione al link https:// bit. ly/ 37KMw44,

secondo l’ormai meccanismo per cui gli utenti, iscrivendosi, riceveranno le credenziali di accesso individuali.