"Grazie per condividere la vostra incredibile mamma con il nostro Paese". Inizia con queste parole il discorso con cui il presidente americano Donald Trump ha annunciato la nomina di Amy Coney Barrett come giudice della Corte Suprema al posto di Ruth Bader Ginsburg, l'icona liberal scomparsa 8 giorni fa all'eta' di 87 anni. Cattolica oltranzista, anti abortista, Amy Coney Barrett, con i suoi 48 anni, quinta donna alla Corte Suprema, sarebbe è la più giovane 'justice' mai nominata, dopo quella del 1991 di Clarence Thomas a 43 anni. Docente di diritto nell'università cattolica di Notre Dame, dove si è anche formata, Barrett nel 2017 era stata nominata da Trump giudice di corte d'appello, ed era stata tra i nomi più papabili per sostituire Anthony Kennedy, quando invece alla fine Trump le preferì Brett Kavanaugh. Affermando di voler lasciare la candidatura di Barrett appunto per sostituire l'87enne giudice icona femminista e liberal, strenua paladina della sentenza del 1973, la Roe vs Wade, con cui è stato legalizzato l'aborto. Una sentenza che Barrett, madre di sette figli, due dei quali adottati, nel 2000 definì "erronea". Nei giorni scorsi sui media era montata la polemica per la presunta affiliazione della giudice cattolica ad un gruppo religioso carismatico, People of Praise, considerato da alcuni l'ispirazione della serie tv 'The handmaid's tale' che racconta un futuro prossimo distopico in cui negli Stati Uniti si è imposta la spietata teocrazia di Gilead, in cui le donne fertili vengono ridotte in uno stato di schiavitù sessuale. E chiamate "handmaid", ancelle o serve, come nella comunità religiosa fondata nel 1971 da studenti ed insegnanti della Notre Dame, venivano chiamate le donne. Secondo quanto rivelato dal DailyMail, Barrett, non avrebbe notificato durante le precedenti audizioni al Senato la sua affiliazione a questo gruppo, di cui fanno parte anche il marito Jesse, anche lui avvocato, ed i loro genitori. In un articolo pubblicato ai tempi della nomina a giudice federale, nel 2017, il New York Times pubblicò foto che indicavano la partecipazione di Barrett, al gruppo che, interpellato, non confermò né smentì l'affiliazione della giurista. Anche il Daily Mail ha trovato nell'archivio del sito del gruppo una foto della famiglia Barrett, prima che l'intero archivio fosse scollegato.Interpellato ora, il gruppo nega assolutamente che i People of Praise consideri le donne sottomesse ai mariti, indicando come abbiano ruolo direttivi. Ma nel 2018, dopo l'uscita della serie tv con Elisabeth Moss, e dopo le femministe americane hanno fatto dell'abito rosso e cappello bianco delle handmaid il simbolo della resistenza alle leggi conservatrici contro l'aborto e i diritti delle donne, il gruppo nel 2018 ha smesso di usare il termine "riconoscendo che il suo significato è cambiato drammaticamente nella nostra cultura negli ultimi anni". Agli studenti della Notre Dame, in un discorso di inizio dell'anno accademico tenuto nel 2006, si rivolse chiedendo loro di «ricordare che la vostra professione legale è un mezzo verso un fine, e quel fine è costruire il regno di Dio».